martedì 19 febbraio 2013

Harry,ti presento Sally.

Partiamo dall'inizio,erano le due di notte,più o meno la stessa ora di adesso che sto scrivendo il post.
Era il lontano 2005 e tutti dormivano,stranamente io non sapevo cosa fare e non avevo voglia di andare a letto,allora andai in sala e aprii l'armadietto dove teniamo tutte le videocassette esattamente sotto la televisione,alla ricerca di un film da guardare.Trovai "Harry,ti presento Sally",un po' perché già ne avevo sentito parlare,un po' perché era la proposta migliore che mi offriva l'armadietto decisi di guardare quello.
Cuscino,coperta,divano,telecomando e bottiglia d'acqua tutto era pronto,ovviamente ricordandomi di tenere abbastanza basso il volume,altrimenti avrei svegliato tutti,soprattutto mio padre e non è bello trovarselo davanti,con il suo guardo che vale più di mille parole,che capisci già che o fai finta di dormire o ti inventi una storia assurda per riuscire a spiegare la ragione del perché alle due di notte tu sia sveglia quando domani alle serre devi essere in piedi per andare a scuola.

Siamo pronti,inizia.
Harry e Sally,due caratteri diversi,stravaganti ma con le idee ben chiare,si incontrano,poi si perdono,poi si rincontrano,diventano amici,poi si amano,poi si odiano,poi tornano amici,poi si amano di nuovo.Raccontata così può sembrare una trama difficile,a dir la verità è una classica commedia americana romantica,dove ti immagini già il finale e può anche essere una nota positiva perché in un mondo,così pieno di cose imprevedibili,ogni tanto sapere già come va a finire ti crea un senso di sicurezza interiore,perché sembra che almeno per una volta tutto quadra,tutto è come te lo aspettavi.
Dall'amicizia all'amore a volte c'è un confine quasi impercettibile.Se siete abbastanza coraggiosi e fortunati da accorgervi che forse ciò che cercate è proprio davanti a voi,allora questo film è l'ideale per farvi credere che a volte un lieto fine c'è.

















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