Flusso di coscienza.

Devo ricominciare ad andare in palestra.Quando la prova costume era lontana,io e mia sorella non saltavamo un corso,ora nemmeno sappiamo dove si trovi la palestra,ed è sotto casa.
Entro fine settimana devo inviare il secondo capitolo della tesi.Sarebbe meglio entro mercoledì.Ce la posso fare.

Domani devo prendere il treno e andare a Milano a studiare.

Sembra autunno.

Devo cambiare le lenzuola.

Devo mangiare più sano.Ma poi alla fine chissene.

Mi piace il mio nuovo correttore di Kiko.

Voglio fare un post coi miei ultimi acquisti.

voglio un succo di frutta.

Devo mettere in ordine la camera.

Devo essere più ottimista.

Voglio rivedermi tutte le nove stagioni di Grey's Anatomy.

Ho due puntate di Pretty Little Liars da guadare da circa due mesi.Le ultime due.

Finalmente ho trovato il libro che pensavo di aver perso.

Voglio iniziare a vedere New Girl con ordine.

In treatment su Sky non ho ancora capito se mi piace o no.

Devo vedere il Grande Gatsby.

Devo cominciare ad andare a letto presto.Da stasera.

Vi lascio con alcune foto.

Buonanotte.

Eravamo quattro amiche al bar.

All'inizio,quando creai il blog,decisi di scrivere una mia lista personale dei film più belli ed ecco che si ritorna alle origini. 

Sex and the city merita sicuramente un posto in questa lista e in questo blog.

Ho conosciuto ovviamente prima la serie televisiva,grazie a Comedy Central che l'anno della mia maturità decise di cambiare la programmazione(non che fossi un'assidua telespettatrice del canale) e mettere ogni domenica la maratona di sex and the city. Come se non bastasse,cominciò anche in settimana.Se non sapevi cosa guardare,giravi su Comedy ed ecco lì che la tua giornata prendeva la piega giusta.Io così riuscii a guardarmi tutta la serie e ad appassionarmi. Fino all'arrivo del film anzi dei film.

Perchè entra nella mia lista vi starete chiedendo?semplice,perchè c'è l'amicizia,l'amicizia tra donne,senza competitività e senza invidia. Semplice e pura amicizia e tutte e quattro,nonostante le loro personalità diverse,credono nell'amore e ne sono alla continua ricerca,che sia per sempre o solo per una notte. E a pensarci bene,non è quello che facciamo tutti alla fine? 

Scusa Gino se ho cambiato il titolo della tua canzone.

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Le lusinghe del parrucchiere.

Sono indietro anni luce,lo shatush è visto e rivisto.Ormai non si usa più. 
Ma come spesso funziona nel mio cervello,mi innamoro delle mode,un po' a scoppio ritardato. Sono passata dal "ma dai ti fai davvero lo shatush? Ma che pena" al "anche io voglio lo shatush".Purtroppo questa voglia è nata quando due mesi fa sono stata dal parrucchiere,e lui,ossia il parrucchiere ha cominciato ad elogiare i miei capelli.Come sono belli,che bel biondo scuro,ma perchè non provi lo shatush? Io ho cercato di schivare l'argomento rimanendo in rigoroso silenzio  mentre nella testa mi ripetevo Giulia,lo dice a tutte,a te lo shatush non piace lascia perdere. Lui però ha continuato,come ti vedrei bene con un bello sfumato,poi comunque parti già che hai questo bellissimo biondo,non si vedrebbe nemmeno,sarebbe come quando vai al mare e nessuno noterebbe la differenza.Ecco.L'inizio della fine. A quel punto sono entrata nel vortice dei complimenti e ci sono cascata.Ad ogni complimento o meglio frase fatta io ormai pendevo dalle sue labbra. Mi sono fatta dire il prezzo dello shatush e già che c'ero anche della permanente e dell'ondulazione,perchè ormai nella mia mente ero gia Gisele Bundchen.Fortunamente nell'ultimo mio sprazzo di lucidità ho evitato di prendere immediamemte un appuntamento.E ho fatto bene.Anche pechè solamente stasera mi è ritornata in mente tutta questa storia,il problema è che ora vorrei avere qui il parrucchiere per permettergli di fare di me,ciò che vuole.Ogni tanto perdo la testa,è per questo che ora vi riempirò di foto di shatush.Non preoccupatevi,domani mi sarò già dimenticata di tutto ciò. Ma capita solo a me di avere questi desideri inutili che poi svaniscono in un lampo proprio come sono arrivati? Oggi mio papà mi ha chiesto mentre sorseggiavamo un succo come io faccia a scrivere di top e pance di fuori . Io ho chiesto,se intendesse sapere come io faccia a creare tutte queste cazzate così bene. Lui non ha risposto,ma ha sorriso ed io ho capito: uno paga l'istruzione alla figlia poi legge di ombelichi e di shatush!Che generazione.                                   

           

   

L'ombelico del mondo.

Parliamo di robe serie in questo giovedì,dai,è giunto il momento. 
Allora,punto importante.Vi rivelo una cosa che forse vi state dimenticando soprattutto con l'arrivo dell'estate.I leggings non sono pantaloni,l'avete già probabilmente letto su parecchi blog,non sono una copiona è giusto che io dia il mio contributo a questa cosa. Non vi è mai venuto in mente che,se si chiamano leggings allora non sono pantaloni? Se no si chiamerebbero pantaloni no? Non mi sembra difficile come concetto. Poi perchè dobbiamo vedere tutti il vostro sedere? Non mi interessa,potete essere anche delle Belen,ma io non voglio vedere magliette corte sui leggings.No,no e no.Secondo punto importante,a gran voce nel 2013 irrompono i crop top.Sono un po' una moda che ritorna,poiché già negli anni '90 le pance scoperte andavano che era un piacere,ma ora diciamo che si dovrebbe vedere molto mena pancia.L'ombelico fuori a meno che non hai la pancia piatta è meglio lasciarlo a qualcun altro.Per chi non lo sapesse e per dirlo in parole povere,sono delle magliette sia aderenti che non,corte.Io ancora non so da che parte stare.All'inizio li odiavo,non li potevo vedere. Poi per come capita per tante cose,come ad esempio mi è successo con le Marant,a un certo punto cambio idea e capisco che mi piacciono. Ora però sono ancora nel limbo,forse se ne trovo uno adatto a me,me lo compro. Tanto di cazzate ne compro tante. Una in più,una in meno che differenza fa? Ecco a voi delle foto,così che per chi non ne abbia ancora sentito parlare,comincia a farsene un'idea. Cosa ne pensate voi? 

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Grazie!

L'acquazzone

Il rumore della pioggia sull'asfalto mentre sei in casa sul divano,fuori la tempesta e in casa e dentro te,la pace.

E se così non fosse? Se dentro di te e intorno a te non c'è nulla che assomigli anche lontanamente alla pace? Come fare per fermare la tempesta?

 Non sono qui per dare consigli da psicologa fenomenale anche perchè non lo sono.E nemmeno da maestrina.Io,se ho una tempesta interiore,dormo. No,non è così che si dovrebbe reagire.Bisogna avere il coraggio di buttarsi dentro la propria tempesta...come quando arriva un inaspettato acquazzone estivo.Un secondo prima sei sotto il sole,il secondo dopo,travolto da tutto...e quando ti cominci a bagnare completamente,hai freddo,ma non puoi scappare,non ci sono tettoie.

E quando però tutto finisce?Come ti sentì? Ti senti Bene,senti il profumo classico della pioggia d'estate che è capace di farti apprezzare tutto ciò che hai intorno.Cominci a respirare a pieni polmoni e ti senti Bene,Bene con la B maiuscola,quel Bene che non ha spiegazioni.

Quando la tempesta,l'acquazzone è dentro di te,non devi ripararti devi buttartici dentro con coraggio e poi sentire ancora intorno a te il profumo dell'estate.

Il galateo di DisordinatamenteMe

1.Non si mettono i gomiti sul tavolo. Mia nonna me lo ripeteva sempre. Mi diceva anche non ci si mette le dita del naso,ma questa è un'altra storia.

2. A cena con il/la proprio/a ragazzo/a non ci si tiene la mano. Ci sarà tutto il tempo post ristorante per tenersi la mano e comunque vi dico una cosa importante,non scappa. 

3. Non si limona violentemente al ristorante,dico ciò,prendendo spunto da una coppia che ieri ho avuto il piacere di vedere mentre ero a cena fuori.Hanno deciso di mettersi a limonare che manco due quindicenni con gli ormoni impazzati in discoteca.Come se non bastasse,al momento del dolce,lei,ha deciso di mettersi in braccio a lui per imboccarsi a vicenda.

4.Si paga alla romana. Non si fa il calcolo di cosa ho mangiato io e cosa tu. Tranne in un'occasione:se si prende solo un caffè o un dolce,allora non è giusto che si divida con il gruppo,ma,a quel punto,il mio galateo personale inventato da me dice che il gruppo pagherà il tuo caffè o il tuo dolce. 

Lo so,forse si vuol pagare per sè,perchè si è a corto di soldi,lo capisco.Ma sentite,non vorrei turbarvi,ma io quando non c'ho 'na lira sto a casa e raggiungo dopo.

5.Non si approfitta del famoso conto alla romana per prendere i piatti più costosi.Non fate i furbi.

6.Non si usa lo stuzzicadenti,andate in bagno a togliere quel pezzo fastidioso di carne. Collegandoci a questa regola,avvisate sempre un poveretto con del cibo tra i denti. Siete così crudeli da fargli continuare la sua vita con un pezzo di insalata che spunta fuori ogni volta che sorride??? 

7.Non si rutta,lo so,i cinesi lo fanno per far vedere che la cena è stata gustosa e apprezzata.Peccato che non mi risulta di essere in Cina.

8.Non ci si alza per uscire a fumare. Va bene,ogni tanto l'ho fatto anche io.Ma è maleducato.

9.Non si tolgono le scarpe sotto il tavolo.Se non volete ammazzare i vostri commensali con la bomba batteriologica che avete al posto dei piedi.Ovviamente,anche se avete l'infradito o una ciabatta ciò non è concesso. Poi chi mi conosce sa che io non sopporto le infradito,se poi pure ve le togliete.

10.Ringraziate sempre il cameriere.Passa dalle sue mani la sorte dei vostri piatti. Non sia mai che per punire la vostra antipatia lasci cadere un sano e sentito sputo nella vostra pasta al ragù.

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Grazie mille.