lunedì 21 ottobre 2013

23 settembre 2013.



A quasi un mese dalla laurea ecco a voi le foto più belle. Una rapida successione breve ma intensa! 














giovedì 17 ottobre 2013

Il dramma.

Questo giovedì sera è un po' così. Praticamente ho la voce giù e la tosse,ultimi rimasugli di un weekend passato sul divano a guardare verissimo con attorno a me fazzoletti di carta come se piovessero. Comunque stasera prima di cena mi sono finalmente vista tutti i santi giorni e sono rimasta soddisfatta,le mie aspettative non sono state deluse. E quindi nota positiva. 
Finito il film ho mangiato un pezzo di pizza e lo spezzatino perché mi piace temermi in forma ma il vero dramma si è svolto dopo cena,volevo vedermi xfactor su skygo e beh non funziona,continua a bloccarsi,spegnersi,riprendersi e ribloccarsi di nuovo. Ditemi voi se io non mi devo incazzare? Ditemelo. 
Ecco a voi comunque la colonna sonora di tutti i santi giorni ed una selezione di foto(del film e non).














venerdì 4 ottobre 2013

Non avevo capito niente.

Scrivo,cancello,riscrivo e ricancello.. Vorrei parlare di tante cose ma poi mi perdo via. 
Penso a cosa vorrei dire e mi viene in mente un altro argomento. La mia mente lavora troppo forse? Può essere. Allora ho deciso di scrivervi di tutto. Buttato a caso,come se vomitassi parole e pensieri. 
A scuola non ero la migliore della classe,nemmeno la peggiore, ero nella media. Senza infamia senza lode,si dice così giusto? Sicuramente però ero rapida. Adesso non ne sarei più capace. Bus sotto casa ore 8.16 sveglia ore 8, tutto era calcolato al dettaglio, mi vestivo a caso,un succo al volo e poi mi scaraventavo giù dalle scale che Bolt spostati. Mentre io correvo per le scale mia mamma stava alla finestra ad assicurarsi che il bus non passasse, io uscivo dal cancello guardavo mia mamma e capivo subito se ero ufficialmente nella merda oppure no. Era tutto programmato alla perfezione come potete notare. Una staffetta senza il testimone e l'unico concorrente ero io.
Ora non ho più il fisico. Bisogna ammettere i propri limiti. 
Comunque ho comprato un nuovo libro dal titolo Non avevo capito niente di Diego De Silva. Sono a pagina 35 ma sembra molto carino e divertente,vi farò sapere. 
Oggi che torno a Varese ho deciso di cominciare a fare il cambio dell'armadio. Sapete, le mie giornate si svolgono ad inviare CV perciò devo trovare anche altro da fare. È anche vero che oggi devo vedere XFactor che è andato in onda ieri sera ma non ho potuto vedere perché ho fatto finta di avere una vita sociale e sono andata al Limelight ad una festa.  A proposito di festa, sabato 28 ho festeggiato la mia laurea a casa e niente, ero malata. Mi sono svegliata il 28 mattina con due tonsille che come direbbe Enzo che mancu li cani, mi sono affidata alla tachipirina e sembrava fosse tutto tornato nella norma. Peccato che più la festa prendeva piede più anche i brividi e la spossatezza si facevano largo. Sono sincera nel dire che non ricordo la festa alla perfezione, vedevo tutto a rallentatore. No, non ero ubriaca ero sana perchè non avevo nemmeno la forza di bere. Si può essere più sfigati? Uno fa una festa una volta e si deve sentire male? Alle ore 2 eravamo in giro ed io non parlavo più. Sentivo la gola ed i dolori muscolari aver preso il sopravvento e quindi stavo zitta. Mi pulsava la tonsilla destra e quando sono arrivata a casa volevo solo mettermi a letto e dormire. Infatti appena arrivata mi sono messa modalità gnocca: pantaloni di pile,calzettoni di pile,maglietta grigia larga,felpa con cappuccio ovviamente tirato su e via sotto il piumone con l'iPad per non perdermi qualcosa di importante su instagram e poi sono crollata dopo pochi minuti in uno stato di semi coma fino al mattino dopo. 
Comunque ringrazio tutti per essere venuti.